Obiettivi
Negli anni settanta del secolo scorso la necropoli del Pile, con tombe disposte su terrazze, è stata oggetto di scavi sistematici promossi dal Centro di Studio per l'Archeologia Etrusco-Italica del CNR e condotti dalla Dott.ssa Elena Di Paolo Colonna e dal Prof. Giovanni Colonna con alcuni collaboratori. I risultati degli scavi compiuti nel settore denominato Pile A sono stati pubblicati nel 1978 nella monografia Norchia I da Elena Colonna Di Paolo e Giovanni Colonna.
Lo studio della necropoli di Norchia, affidato da Elena Di Paolo Colonna e da Giovanni Colonna a Laura Ambrosini, Dirigente di Ricerca presso l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, prevede lo studio e la pubblicazione della necropoli di Norchia.
1) Il primo progetto, "Pile B", ha riguardato la documentazione grafica e fotografica e lo studio dell'architettura tombale e di tutti i reperti archeologici rinvenuti nelle tombe scavate nel periodo 1971-1972 e 1979, lungo il "Fosso del Pile" (sud-est della città), nella zona centrale, conosciuta come Pile B. La documentazione prodotta, soprattutto le planimetrie, il prospetto e le sezioni di tutte le tombe e le fotografie scattate al momento dello scavo si rivelano della massima importanza nella ricostruzione del paesaggio antico, che è si notevolmente deteriorato nel corso del tempo. Lo studio ha riguardato anche gli importantissimi reperti rinvenuti nella zona di Valle Giuncosa, conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Viterbo. Tale studio è stato pubblicato nel volume LAURA AMBROSINI (2016), Norchia II, Le necropoli rupestri dell'Etruria meridionale 3, CNR Edizioni, Roma 2016, 546 pp. (tomo testo), 465 tavv. (tomo tavole), ISBN 978 88 8080 220 4.
2) Il secondo progetto "Tombe a Tempio" ha riguardato la documentazione, lo studio e la pubblicazione delle due Tombe a Tempio (dette anche Tombe Doriche), degli inizi del III sec. a.C., che si trovano al di là del Fosso dell’Acqualta, nella parte più alta della rupe. Si tratta dell’unica documentazione esistente a Norchia di questa tipologia funeraria che rivela un’apertura ad influenze culturali provenienti dal mondo greco e mostra un accentuato gusto decorativo. Il progetto ha previsto la ricerca d’archivio, la schedatura, la documentazione fotografica e grafica delle tombe, compreso il frammento di frontone della tomba sinistra, conservato presso il Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Sono stati investigati anche i contatti e le differenze con le tombe rupestri a tempio della Turchia (Caria e Licia soprattutto). Un'appendice con importanti dati di archivio è stata dedicata anche all'altra tomba monumentale di Norchia, la Tomba Lattanzi. Tale studio è stato pubblicato nel volume LAURA AMBROSINI (2018), Norchia III. Le Tombe a Tempio con un'appendice sulla Tomba Lattanzi, Le necropoli rupestri dell'Etruria meridionale 4, CNR Edizioni, Roma 2018, 258 pp. e 248 tavv. ISBN 978 88 8080 329-4.
3) Il terzo progetto "Pile C e Pile D", prevede la documentazione grafica e fotografica e lo studio dell'architettura tombale e di tutti i reperti archeologici rinvenuti nelle tombe scavate negli anni Settanta del secolo scorso, lungo il "Fosso del Pile" a sud-est del pianoro, nelle zone conosciuta come Pile C e Pile D. La documentazione prodotta, soprattutto le planimetrie, il prospetto e le sezioni di tutte le tombe e le fotografie scattate al momento dello scavo si rivelano della massima importanza nella ricostruzione del paesaggio antico, che è si notevolmente deteriorato nel corso del tempo. Tale studio che verrà pubblicato nel volume LAURA AMBROSINI, Norchia IV, CNR Edizioni Roma, in corso di preparazione.
4) il quarto progetto "Acqualta" prevede lo studio e pubblicazione di una tomba, situata ad est delle Tombe a Tempio.
Testo di Laura Ambrosini
